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Analisi sul mondiale da poco concluso nonché approfondimenti sui primi movimenti di mercato affidati “all’allenatore in carrozzina” Antonio Genovese, primo mister diversamente abile con patentino Professionista UEFA A del calcio italiano, reduce dalla brillante esperienza nella passata stagione sulla panchina dell’Empoli Ladies con cui nel ruolo da vice allenatore, nonchè di responsabile della tattica della squadra ha contribuito a conquistare la promozione nella massima serie.

Salve Mister Genovese, le Azzurre ai Mondiali hanno entusiasmato ed avvicinato il pubblico italiano al calcio femminile. Un bilancio del percorso del gruppo di Bertolini

Un bilancio da 9 e 1/2 sicuramente per Mister Bertolini ed il suo gruppo… avrei dato 10 se contro l’Olanda… come da ammissione della stessa e delle ragazze, una volta asserito che “non avevano più gamba” lo stesso coach avesse fatto dei cambi più consoni, a parer mio, per la partita, consentendo alle nostre calciatrici di sfruttare, come le altre con noi, i calci piazzati… da sempre un’arma in più per le squadre.

Giudizio complessivamente molto alto dovuto anche per la stazza fisica, bravura, tecnica delle campionesse d’Europa nonché neo-vice campionesse del mondo ed il fatto che si giocava alle 15:00 sotto un caldo cocente con un undici iniziale pressoché sempre uguale, salvo le stesse con diversa posizione in campo; anche l’Olanda ha cambiato poco ma grazie ad una forma di semi-professionismo migliore rispetto all’Italia hanno giocatrici che si allenano maggiormente anche con doppie sedute cosa che purtroppo, ad oggi, in Italia pochi possono permettersi e ciò ha garantito loro di passare in semi-finale, vincere e giocarsi la finale avendo “più gamba” oltre a qualità indiscusse.

Con i “se” e con i “ma” non si va da nessuna parte ma dico ciò perché non l’ho detto dopo a partita conclusa… sarebbe facile e di cattivo gusto farlo dopo ma, ne avevo già parlato, giorni prima, nello speciale mondiale Web-Tv Calcio Ladies dove per tutta la durata del Mondiale ho partecipato in qualità di Opinionista.

A parer mio con la stazza fisica delle avversarie avrei provato a dare maggiore minutaggio alla rientrante Rosucci in coppia con Cernoia con esterni Bonansea (a parer mio sulla fascia rende ancora di più rispetto a davanti… una giocatrice fantastica… completa) e Bergamaschi o Girelli (le sue lacrime in panchina resteranno sempre nel mio cuore e di tutti coloro che, come me, ha sognato con loro) con la sempre più forte Giacinti confermata in avanti ma.. in coppia con Mauro … bomber pressoché titolare sino a prima dei mondiale e che mai è scesa in campo nella competizione iridata… Mauro ha potenza, classe, tecnica, stazza fisica e, come Giacinti, un’incredibile fiuto del gol… in avanti avrebbe creato penso non pochi problemi alle centrali olandesi ed anche per noi poteva essere d’aiuto nei calci piazzati… a favore e… a sfavore.


Gli Usa hanno trionfato come da pronostico, pur essendo l’unica nazionale extraeuropea tra le 8 arrivate ai Quarti. Vittoria meritata?

Rispetto ad altri mondiali, gli USA mi hanno convinto meno e credo che molti elementi della rosa cambieranno con l’ingresso di più giovani leve ma… se arrivi in finale e.. la domini (poteva chiuderla già nel primo tempo) strameritando la vittoria sul campo… beh direi che sì la vittoria è ampiamente meritata e non nascondo che.. collaborando già con l’OSA Seattle del Presidente Pezzano non mi dispiacerebbe in futuro vedere sempre più da vicino il calcio americano carpendone metodologie di allenamento e reazione, disponibilità delle stesse nelle sedute e nelle partite. Oltre al patentino da Allenatore Professionista UEFA A ho inoltre conseguito con l’U.S. Soccer Federation il Diploma come Grassroots Coaching License e, l’approccio sin da giovani non è male anzi, piacevole, divertente e nello stesso tempo istruttivo e costruttivo.

Se da un lato c’è stato l’effetto mondiale con il boom di iscrizioni alle scuole calcio, dall’altro si assiste alla mancata iscrizione di Chievo e Mozzanica. L’avvento del professionismo potrebbe danneggiare ulteriormente il calcio femminile italiano?

Più che l’avvento del professionismo credo possa influire in un senso o nell’altro l’interesse che quest’ultimi hanno per il calcio femminile e per il suo ulteriore sviluppo. Oltre alla prima squadra bisogna puntare molto sui Settori Giovanili… salvo Juve e Fiorentina che pescano molto anche dal mercato estero… le altre squadre fanno un turnover di giocatrici.

Se analizziamo le prime quattro del campionato troveremo la Nazionale Italiana ma…se pensiamo agli stessi nome un anno ed anche due prima li vedremo in squadre diverse ma… sempre nei primi quattro posti….

Mercato ancora in fase di rodaggio, con pochi movimenti. Chi ha ambizione di vertice, dovrà puntare all’estero?

Mercato molto attivo e molte trattative già concluse ma che si aspetta, inspiegabilmente, a pubblicizzarle. Ho letto che all’Empoli dovrebbero andare Martinovic e Simonetti… sarebbero sicuramente due pedine importanti specie quest’ultima dopo la decisione di Begic di firmare con la squadra cipriota dell’Apollon Ladies come da lei stessa comunicato sui social (Pamela è unica, magica, brava in campo e simpatica, solare, estrosa fuori … se un giorno volesse tornare in Italia (o altra squadra estera…) non mi dispiacerebbe averla ancora in rosa).

Flaminia l’ho conosciuta alla Res Roma e seppur giovanissima ha grinta, qualità ed ottime giocate non completamente espresse la stagione passata e sicuramente.. se andrà ad Empoli… farà bene anche se fatico a vederla fuori dalla capitale, dalla Roma.. una maglia che ha cucita addosso come seconda pelle.

Melania è un bomber di razza, ci siamo sfiorati alla Res Roma (arrivò dopo i due anni in Serie A (dal 2014 al 2016)  in cui ero come Collaboratore Tecnico di Mister Melillo, un amico, un collega, un Mister con cui spero vivamente un giorno di poter tornare a lavorare … mai come in Fabio ho visto trasferire un fortissimo senso di appartenenza abbinato a qualità e risultati … dal C.T dell’Under17 Grilli con cui spesso ci si confrontava ai tempi della Bocconi in cui allenavo le Giovanissime (e collaboravo con la Primavera) e lei la Prima Squadra e Fabio… ho appreso tanto, cercando di trasferire gli insegnamenti anche nelle mie esperienze successive; sicuramente lasciandomi andare coi ricordi ho perso un po’ il filo su Melania Martinovic e pertanto lo riprendo immediatamente… è un bomber di razza, ha grinta, sprona in campo ed allenamento tutte le sue compagne e lo si  è visto da dicembre quando è passata all’Atalanta Mozzanica e… già oltre 4 mesi fa ne parlai ad Empoli consigliandola vivamente per la stagione successiva e, se andrà in porto fa piacere che… avevo visto bene…..

Chi ha ambizioni di vertice dovrà necessariamente puntare all’estero salvo… come detto nella precedente domanda… non inizi un nuovo turnover…

Infine, la rivedremo presto in qualche altra squadra? Cosa si prospetta per la prossima stagione?

Me lo auguro e, logicamente preferirei la Serie A … una categoria che mi sono meritato sul campo insieme a tutta la mia ex squadra… così non fosse… la Serie B non sarebbe un ripiego come… non lo sarebbe… allenare all’estero.

Vedremo ..  o sono voluto al 101% o.. preferisco stare fermo … una cosa è certa continuerò a studiare perché non si smette mai di imparare.

Una cosa è sicura… d’ora in avanti non indicherò più a nessuno (mister, squadre, giocatrici e genitori) … squadre dove andare o giocatrici da prendere (ride …)